Monica
(lunedì 27 luglio 2009)
Categoria: Altro
tante cose...
Ciao a tutti! Oggi e per tutta la settimana faccio il turno dalle 7 alle 12, stacco e sono qui con voi, dopo aver dispensato doveri e parole alla famiglia. Sono un po' giù, mi sento triste, rabbiosa, rancorosa, avete presente quando il gatto "ringhia"? Grrrrrrrrrrr........ho bisogno dello psicologo e chi meglio di voi può interpretare questo ruolo? Ce l'ho con mia madre....sempre lei.....mi assalgono ricordi che credevo di aver dimenticato, invece si fanno vivi in certe giornate come questa.
Oggi al tg hanno parlato dell'importanza dei nonni, sono d'accordo, ma avete mai sentito quella strana sensazione di voler che i figli crescano per non dar loro più quella responsabilità? Io ho ricevuto una risposta tanti anni fa da mio padre che diceva: " te li teniamo perchè è nostro dovere, non per altro", da allora io mi sono resa conto che per loro era un peso, quindi li lasciavo là giusto il tempo di 5 ore di lavoro e quando frequentavano asili e scuole giusto il tempo perchè li andassero a ritirare......mia madre che ha vissuto sempre il rapporto di coppia con mio padre come una cosa esclusiva, un mondo inespugnabile, loro due e nessun altro.....ha messo la sua maledetta lingua nel mio matrimonio tre anni fa e per poco non mi separavo....non sto scherzando, è la verità, dicendo a mia suocera che mio marito si messaggiava con un'altra, diffamando mio marito, pazzesco per chi non ci crede!!! Mi aveva insinuato dei dubbi atroci, c'è stato un bel periodo che io a mio marito non credevo più....poi ho contattato questa donna, ero disperata, e non era vero un ca....volo! Ma come può una madre finire così in basso? Non sto a racontare i particolari, sarebbe lunga la storia, ve l'ho raccontata a grandi linee, perdonatemi, e se penso che le stavo per dare retta.........mia madre è così, o con lei o contro di lei, ti sottomette, ti insinua dentro un'angoscia tremenda ed io dovrei amare una persona così? scusatemi lo sfogo, ne avevo bisogno, anche se non rispondete non fa nulla, non angosciatevi e non preoccupatevi per me, tanto adesso passerà, ma è una sensazione molto brutta.....bacio, Monica.
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Assunta
(lunedì 27 luglio 2009)
Cara amica, anch'io ho sentito quella trasmissione sull'importanza dei nonni, ne volevo giusto parlare questa sera, ma non lo farò per te. Ho imparato in questi mesi a conoscerti e volerti bene, quindi non ti girerò il coltello nella piaga. Però non portare rancore, purtroppo non siamo tutti uguali e forse lei non riesce ad essere migliore, non è l'unica, sapessi quante non sono state delle brave mamme e di conseguenza sono anche delle pessime nonne. Tu pensa soltanto a fare tesoro di questa esperienza negativa, e da buona madre quale sei, vedrai che riuscirai ad essere anche una splendida nonna. Nel suo egoismo lei, non sa cosa si sta perdendo, la gioia che una donna può provare dopo essere stata madre, diventare nonna, peggio per lei. Tu cerca di metterti alle spalle questa situazione dolorosa, vedo che ogni tanto torni a rimuginare, cerca di non farlo, perchè non è nient'altro che inutile sofferenza. Anche quella vecchia brutta calunnia, magari è impossibile dimenticarla, ma cerca di chiuderla in un cassetto in fondo al cuore e butta via la chiave.
Vivi serena con la tua famiglia e goditi il calore di tuo marito e dei tuoi figli, perchè lo meriti. E siccome io sono un pò più in sù con gli anni, mi posso permettere di dirti: Ti voglio bene, ciao (FIGLIA MIA).
Vivi serena con la tua famiglia e goditi il calore di tuo marito e dei tuoi figli, perchè lo meriti. E siccome io sono un pò più in sù con gli anni, mi posso permettere di dirti: Ti voglio bene, ciao (FIGLIA MIA).
Fiorella
(lunedì 27 luglio 2009)
Ciao Monica, mi dispiace non sai quanto ti capisco, è una sensazione bruttissima, ho fatto sempre da mamma a mia madre, sempre difesa e protetta, e ancora oggi, mi prendo carico dei " guai" che combina, di ogni genere, perchè è convinta di aver sempre ragione.Non te li sto a raccontare perchè ci vorrebbe una vita, posso dirti che lavoro per pagare i debiti di mia madre, ma qualunque cosa io vado a fare, io sono sempre sbagliata, non vado mai bene, più le ho dato amore e più ho ricevuto, silenzi rabbia indifferenza o peggio, visto che ad oggi mi dice che come donna sono, una fallita, perchè non sono riuscita a tenermi mio marito e non ho figli.Ho sempre cercato di capirla ed esserle vicina, perchè so che non ha avuto una vita facile, ma quando mi vede giù di morale,mi attacca su tutto in maniera rabbiosa e violenta per far male,perchè lei si sente vittima unica e sola, la vita non facile per lei è diventata un alibi di ferro. Cara Monica non ho più piacere di vederla, ti capisco e posso dirti dopo che vedi tua madre, guardati in giro cerca i tuoi figli e tuo marito e vedrai che il loro amore, il loro calore ti aiuterà a far passare presto questa brutta sensazione. Ti abbraccio forte e ti mando un bacio. Ciao a presto.............
Assunta
(lunedì 27 luglio 2009)
Cara Fiorella, grosso modo quello che ho scritto a Monica può valere anche per te. Purtroppo i parenti non si possono scegliere e ti devi tenere quelli che la sorte t'impone, se poi si tratta della propria madre, sono grandi sofferenze. Comunque, la mia mamma mi ha sempre detto: ( Fai del bene e scordalo, ma se fai male pensaci) Tu fai bene a comportarti bene con la tua mamma, certo se si ha un brutto carattere, avanti negli anni poi si peggiora, porta pazienza, che ci vuoi fare? A prescindere dai suoi rimbrotti, io invece ti auguro tutto il bene del mondo e ti saluto con tantissimo affetto e simpatia. Ciao!!!!!!!
Monica
(lunedì 27 luglio 2009)
Grazie, davvero....oggi ho detto a mio marito ed ai miei figli di non giudicarmi se non cerco i miei, ma di sicuro NON sarò come lei, nè mai lo sono stata....comunque sono momenti che arrivano come un attacco di panico, inaspettati, non so mai quando e per quanto, stasera non sono riuscita a mangiare, ma sta passando, basta vedere il sorriso di mio marito e quello dei miei ragazzi. Purtroppo adesso lei sta facendo i bilanci amari che la vita le ha riservato, vede che mia sorella ed io andiamo avanti anche senza di lei, ma tanto per non cambiare mi telefona per dirmi che se ne va in montagna nei week end per far respirare mio padre che ha l'enfisema, io le dico "fai bene, vai, qui va tutto ok", anche se magari non va per niente ok, capite? Assunta, tesoro, grazie delle parole, ma puoi lo stesso parlare dei nonni, non farti problemi, ti prego! è come dire che io non devo parlare dei miei figli perchè Fiorella non ne ha, capisci?
E tu Fiorella sappi che le tue parole mi hanno colpito, perchè so che anche tu sei nella stessa situazione, ma come Assuntina ha detto: ti auguro ogni bene possibile! Sono, tra virgolette," felice" di essere capita, cercherò di lasciarmi il passato alle spalle, lo prometto e grazie ancora, un bacio grandissimo, Monica.
E tu Fiorella sappi che le tue parole mi hanno colpito, perchè so che anche tu sei nella stessa situazione, ma come Assuntina ha detto: ti auguro ogni bene possibile! Sono, tra virgolette," felice" di essere capita, cercherò di lasciarmi il passato alle spalle, lo prometto e grazie ancora, un bacio grandissimo, Monica.
Mafalda (Anonimo)
(lunedì 27 luglio 2009)
Cara Monica ,dopo le sagge parole di Assunta e Fiorella (ciao tesoro ),non mi sento di aggiungere nulla .Il " mestiere " di genitore non è facile , se dai amore , li assilli ;se cerchi di lasciar fare le loro esperienze , sei assente , e mille altre contraddizioni che conosciamo bene. Magari se ascoltassimo i tuoi genitori , motiverebbero ,anche in modo assurdo, il loro comportamento , ed è proprio questo che li salva ,guai se lo facessero per pura cattiveria , allora sarebbero patologici .
Bisognerebbe risalire a monte ,che insegnamenti hanno ricevuto...che pressioni pscologiche hanno subite (parliamo di gente con un 'educazione
d'altri tempi ,dove i figli davano pure del VOI , vedi mio padre con il suo ), Allora cara Monichina , considera la fortuna che hai di stare per conto tuo , che una volta visti , tornando a casa , puoi gridare una santa giaculatoria che io ripeto in casi estremi e che ti regalo .....
MA CHI SE NE F......TE ,e poi .....ma tu contavi di andare in paradiso senza aver scontato alcuna pena ?Accettala come penitenza e offrila come ringraziamento anche per l'ultimo miracolo (Andrea) che hai ricevuto,a quel GESU' MISERICORDIOSO che hai in camera tua .
PS(Scusami se avevo detto che non avrei aggiunto nulla , la tastiera è partita da sola )Ti voglio bene
Bisognerebbe risalire a monte ,che insegnamenti hanno ricevuto...che pressioni pscologiche hanno subite (parliamo di gente con un 'educazione
d'altri tempi ,dove i figli davano pure del VOI , vedi mio padre con il suo ), Allora cara Monichina , considera la fortuna che hai di stare per conto tuo , che una volta visti , tornando a casa , puoi gridare una santa giaculatoria che io ripeto in casi estremi e che ti regalo .....
MA CHI SE NE F......TE ,e poi .....ma tu contavi di andare in paradiso senza aver scontato alcuna pena ?Accettala come penitenza e offrila come ringraziamento anche per l'ultimo miracolo (Andrea) che hai ricevuto,a quel GESU' MISERICORDIOSO che hai in camera tua .
PS(Scusami se avevo detto che non avrei aggiunto nulla , la tastiera è partita da sola )Ti voglio bene
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